[INFO POST] 3 settimane in Perù e Bolivia

La mia prima volta in Sud America. Sognavo questi luoghi da sempre e niente di queste 3 settimane ha deluso le mie aspettative!

Organizzare un viaggio in Perù e Bolivia è molto semplice e non richiede tempi lunghi. L’unica cosa che dovete prenotare con largo anticipo, se vi interessa farlo, è l’Inca Trail per raggiungere Machu Picchu a piedi.

Il nostro itinerario è stato un giro classico: 2 settimane in Perù e 1 in Bolivia. Abbiamo tralasciato l’Amazzonia e la costa del Perù, perchè abbiamo preferito dedicare qualche giorno in più per il trekking a Machu Picchu.

Per noi è stato uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto. Molto impegnativo dal punto di vista fisico, per i trekking e l’altitudine, ma rifarei tutto esattamente così! Sia i peruviani sia i boliviani sono molto ospitali e gentili, il cibo, sopratutto in Perù, è ottimo ed è un viaggio talmente vario che può accontentare qualsiasi tipologia di viaggiatore.

Un grazie speciale va alla mia amica Cristina che mi ha aiutata a scegliere le agenzie migliori per il mio itinerario. Il suo blog è ricco di dettagli e consigli utili!

Indice

3 settimane in Perù e Bolivia:
INFO UTILI

Che documenti mi servono?

Sia per il Perù sia per la Bolivia non occorre fare il visto, ma sarà sufficiente il passaporto con i soliti 6 mesi di validità, sul quale vi verrà apposto il timbro. I controlli in aeroporto sono abbastanza rapidi.

Quando e come prenotare gli alloggi?

Per entrambi i Paesi è possibile utilizzare Booking, dove troverete ampia scelta. I prezzi sono relativamente bassi, noi abbiamo speso una media di 20€ a persona per camera matrimoniale in hotel con prima colazione.

Nella maggior parte delle camere non troverete il riscaldamento (solo in rare occasioni avevamo una stufetta elettrica), ma i letti sono dotati di pesanti coperte e piumone, quindi non avrete freddo.

Clima e altitudine, cosa aspettarsi?

Prima di partire questi erano i due temi che più mi preoccupavano, quindi vi sto preparando un post ad hoc con tutti i miei consigli.

Per il momento vi anticipo che per l’altitudine ci sono moltissimi rimedi per alleggerire i sintomi (si, anche le foglie di coca!) ma di sicuro il vostro fisico avrà bisogno di almeno un paio di giorni per acclimatarsi, concedeteglielo! Quindi nell’organizzare l’itinerario cercate di tener conto delle diverse altitudini e di spostarvi gradualmente, almeno i primi giorni. Nel mio itinerario trovate accanto ad ogni tappa l’altitudine della città.

Per quanto riguarda il clima, noi abbiamo viaggiato ad agosto che corrisponde con l’inverno. Al mattino e sera le temperature sono bassine – prevedete pantaloni lunghi e pile – (in alcune città della Bolivia faceva freddo freddo!!). Durante il giorno, invece, si sta meglio e alcune volte potrete sfoggiare anche i pantaloncini corti!

Di sicuro non piove perché è la stagione secca, tranne nella giungla (zona Machu Picchu) dove essendoci un clima più “tropicale” potrebbe anche piovere (noi una mezz’ora di pioggia l’abbiamo presa).

In valigia quindi ricordate di portare vestiti caldi e che vi permettano di vestirvi a strati. Gli indumenti tecnici/sportivi sono perfetti perché occupano poco spazio, non pesano, ma riscaldano.

In ogni caso se dimenticate qualcosa, troverete moltissimi negozi forniti, sia di abbigliamento sportivo da trekking, sia indumenti caldi in lana di alpaca!

Soldi

Entrambe le valute, Soles per il Perù e Bolivianos per la Bolivia, li abbiamo prelevati direttamente in loco di volta in volta per non girare con troppo contante. Alberghi, agenzie e ristoranti preferiscono pagamenti in contante; se pagate con la carta di credito spesso applicano commissioni piuttosto alte, per questo vi conviene prelevare.

In ogni città troverete moltissimi ATM e la maggior parte non applicano commissioni. Non è possibile fare prelievi di grosse somme (massimo circa 200€), ma riinserendo la carta potrete prelevare immediatamente altro denaro.

Ricordate sempre prima di partire, di contattare la vostra Banca per sbloccare eventuali limiti di Bancomat e Carta.

Sicurezza

Una delle domande che mi è stata posta più di frequente. Onestamente li ho trovati entrambi paesi sicuri, dove abbiamo girato a qualsiasi ora del giorno e della notte senza mai sentirci in pericolo. Le uniche città dove, in alcune zone, ci è stato consigliato di evitare di addentrarci sono state Lima e La Paz, le 2 città più grandi, dove è normale che la criminalità sia maggiormente presente.

Abbiamo visto anche moltissimi gruppi di sole donne, soprattutto in Perù.

Come muoversi?

Per un viaggio di questo tipo suggerisco, come abbiamo fatto noi, di muoversi da una città all’altra con i mezzi locali. Non mi sono informata e non ho preso in considerazione la possibilità di noleggiare un’auto.

Se avete tempo a disposizione potete utilizzare i bus notturni che sono efficienti, economici e comodi (e risparmierete anche la notte in hotel). Noi abbiamo viaggiato con la compagnia Cruz de Sur e ci siamo trovati benissimo.

Per le tratte più lunghe, dovendo ottimizzare e velocizzare gli spostamenti, abbiamo utilizzato aerei, prenotati da casa, qualche mese prima della partenza, sempre tramite il sito ufficiale della Compagnia: Peruvian Airlines, Amaszonas, Boliviana de Aviacion e Avianca. Abbiamo sempre fatto il check-in direttamente in aeroporto e nel biglietto era compreso anche il bagaglio in stiva.

Vaccinazioni

Per entrare in Perù non sono richieste vaccinazioni obbligatorie, mentre per la Bolivia, leggendo dal sito della Farnesina, se si transita in alcune zone (La Paz è compresa) è obbligatorio fare il vaccino della febbre gialla. A dir la verità, però, in nessuna occasione ci è stato chiesto di mostrare il libretto delle Vaccinazioni. Ma noi abbiamo preferito farla.

Cibo

Il Perù è uno dei paesi in cui abbiamo mangiato meglio. Prima di partire avevo letto che la cucina peruviana è considerata una delle migliori cucine a livello mondiale, ma detto tra noi, non ci credevo davvero!! Invece, mi ha conquistata e ora posso confermarlo anche io!!

Questo Paese possiede una incredibile varietà di verdure, frutta, c’è la carne, il pesce … insomma, hanno tutti gli ingredienti per creare piatti superlativi!

Zuppe, carne cucinata in modi differenti (da provare il famosissimo cuy, ovvero il porcellino d’india), ceviche (ancora mi sogno quello di trota!!), patate (ne hanno 4000 tipi!), quinoa … usano persino la pasta!

La Bolivia, invece, per certe pietanze è simile ma la cucina è molto più basic!

3 settimane in Perù e Bolivia:
SCHEDA DI VIAGGIO

Periodo: dal 03 al 26 agosto 2019

Giorni: 24 (12 notti in Perù e 9 in Bolivia)

Partecipanti: 2 persone (coppia) – età 34 anni

Spesa totale a persona*: 2.300,00€ di cui:

  • 1.200€ per il Perù, così suddivisi: 280€ per i trasporti interni, 190€ per gli hotel con prima colazione, 540€ per escursioni e ticket di ingresso, 190€ per i pasti**
  • 1.100€ per la Bolivia, così suddivisi: 430€ per i trasporti interni, 140€ per gli hotel con prima colazione, 430€ per escursioni e ticket di ingresso, 100€ per i pasti**.

*Nel prezzo non è compreso il volo intercontinentale dall’Italia perchè può variare moltissimo a seconda del periodo in cui viaggiate. Per il mese di Agosto, essendo alta stagione, potrebbe aggirarsi intorno ai 1200€ (noi abbiamo speso 1400€ … quest’anno forse il Perù era molto gettonato!) – se lo trovate a meno prendetelo al volo!!

**Per i pasti noi di solito spendiamo un po’ più della media … ci piace assaggiare tutto e spesso forse esageriamo un po’ con le quantità! Considerate che il cibo non è una cifra considerevole del viaggio perchè mangiare è abbastanza economico (non ai livelli del sud est asiatico, ma anche qui potete spendere poco).

Mezzi utilizzati: aerei e autobus.

Bagaglio: zaino da trekking (50 l e 70 l) + zainetto per le escursioni

Tappe:

03.08.19 – Milano – Miami – Lima (aereo)
04.08.19 – Lima – Arequipa (aereo)
05.08.19 – Arequipa – Chivay (escursione Colca Valley in minivan)
06.08.19 – Chivay – Puno/Isola Uros (autobus + barchetta)
07.08.19 – Puno – Cusco (autobus notturno)
08-10.08.19 – Cusco
11-14.08.19 – Salkantay Trekking + Machu Picchu
15.08.19 – Cusco – La Paz (aereo)
16.08.19 – La Paz
17.08.19 – La Paz – Sucre (aereo)
18.08.19 – Sucre – Potosì (autobus)
19.08.19 – Potosì – Tupiza (microbus)
20-22.08.19 – Salar de Uyuni tour
23.08.19 – Uyuni – La Paz (aereo)
24.08.19 – La Paz – Lima (aereo)
25.08.19 – Lima – Miami (aereo)
26.08.19 – Miami
27.08.19 – Miami – Milano (aereo)

3 settimane in Perù e Bolivia:
ITINERARIO

PARTENZA: Volo intercontinentale American Airlines da Milano a Lima con scalo a Miami. Siamo arrivati in Perù in serata e abbiamo dormito vicino all’aeroporto perchè il mattino seguente abbiamo preso il volo per Arequipa.

Alloggio: InkaHuset Lima Airport – 31€/notte per camera matrimoniale con bagno condiviso. Non vi consiglio questo hotel, è molto molto spartano.

PRIMA TAPPA: Arequipa (1 notte) 2300 m – Da Lima abbiamo preso un volo della Peruvian Airlines (38€), alle 6 del mattino, in modo da avere tutta la giornata per visitare Arequipa.

Alloggio: Bubamara San Lazaro – 28€/notte per camera matrimoniale con bagno privato e prima colazione. Hotel in posizione comoda e molto carino! Unica pecca, non c’è il riscaldamento!

Da fare: Dedicate la mattinata alla visita dell’attrazione principale: il Monastero di Santa Catalina (ingresso 40 PEN), dove trascorrerete almeno 2 ore a fotografare ogni parete colorata! Il resto della giornata potete dedicarlo a girare per le vie della Ciudad Blanca, visitare l’immancabile Plaza des Armas e iniziare a prendere confidenza con l’ottima cucina peruviana!

SECONDA TAPPA: Colca Valley (1 notte) massima altitudine raggiunta 4900 m – Dopo aver chiesto vari preventivi nelle agenzie di Arequipa ed esserci resi conto che erano simili tra loro, abbiamo prenotato l’escursione alla Valle del Colca di 2 giorni per il giorno seguente (80 PEN + 70 di biglietto di ingresso).

Alloggio: l’escursione comprende la notte in camera matrimoniale con bagno privato e una colazione (molto leggera) in hotel basic a Chivay.

Da fare: La partenza per il tour è prevista verso le 8 del mattino (passano a prenderti in hotel) e durante il giorno sono previste diverse tappe che vi permetteranno di ammirare  paesaggi unici, farete la conoscenza di vicunas, lama e alpaca e raggiungerete Patapampa, il mirador a 4910 m dal quale avrete una vista meravigliosa sui vulcani e terminerete la giornata in ammollo nelle acque termali.

Il giorno seguente, di buon’ora, raggiungerete il famoso Colca Canyon dove decine di condor enormi voleranno sulle vostre teste (è qualcosa di incredibile che vi consiglio di non perdere!). Dopo varie soste tra mirador e paesini, il tour terminerà all’ora di pranzo e potrete scegliere se rientrare ad Arequipa oppure, come noi, farvi portare a Puno.

TERZA TAPPA: Lago Titicaca (1 notte) 3800 m – Siamo partiti da Chivay alle 13.00 con un autobus della My Tour Perù (35 dollari) che alle 19.30 ci ha lasciati a Puno, facendo 3 soste panoramiche lungo il percorso.

Alloggio: Titicaca Lodge Perù – 137€/notte per camera matrimoniale con bagno privato, prima colazione, pranzo, cena ed escursioni alle Uros. Questo lodge sorge proprio su un’isola galleggiante! E’ meraviglioso e potrete vivere l’esperienza con la famiglia locale che vi racconterà le usanze locali di questa comunità unica al mondo.

Da fare: Non avendo molto tempo da dedicare al Lago Titicaca, abbiamo deciso di dormire direttamente su un’isola Uros. Arrivati con il bus a Puno, una barchetta del Lodge è venuta a prenderci e ci ha portati sull’isola dove abbiamo trascorso la notte. Il giorno successivo ci hanno portati a visitare il lago e le comunità Uros.

QUARTA TAPPA: Cusco (3 notti) 3400 m – Lasciato il lodge sul Titicaca, dopo cena, ci hanno riportati a Puno da dove abbiamo preso un bus notturno per Cusco (autobus della Cruz der Sur, prenotato online sul loro sito – 84 PEN, posto VIP) che è partito alle 22.00 (6 ore).

Alloggio: Hosteria de Anita – 34€/notte per camera matrimoniale con bagno privato e colazione.

Da fare: Cusco è la città peruviana che più mi è piaciuta, dedicatele almeno 1-2 giorni. Inoltre da qui partono le escursioni più belle che potrete fare: Machu Picchu, Rainbow Mountain e la Valle Sacra con le Saline di Maras e Moray.

Noi abbiamo dedicato 1 giorno intero alla visita della città, 1 giorno per l’escursione alle Rainbow Mountain e 1 giorno alla Valle Sacra.

QUINTA TAPPA: Salkantay trekking>Machu Picchu (3 notti + 1 a Cusco) – Da Cusco siamo partiti per questo meraviglioso trekking di 4 giorni per raggiungere una della 7 meraviglie del mondo: Machu Picchu.

Alloggio: Il trekking è stato prenotato da casa con una delle agenzie più qualificate (sono veramente bravi e organizzati): Salkantay Trekking. La prima notte si dorme nello Sky Camp (una cupola vetrata), la seconda nelle case andine e l’ultima notte in un hotel ad Aguas Caliente.

La notte a Cusco l’abbiamo passata al Amaru Inca (54€/notte per camera matrimoniale e colazione). Hotel molto carino nella mia zona preferita, San Blas.

Da fare: il trekking richiede un minimo di preparazione fisica, sopratutto per affrontare il secondo giorno; ma tutta la fatica che farete verrà ripagata da un’esperienza incredibile che vi condurrà a conquistare con le vostre gambe il tanto atteso Machu Picchu!

SESTA TAPPA: La Paz (2 notti) – Terminata la visita a Machu Picchu, il rientro a Cusco è previsto intorno alle 22. Quindi abbiamo trascorso una notte qui e il giorno successivo abbiamo fatto il nostro ingresso in Bolivia con un volo per La Paz (140€ con Amaszonas).

AlloggioLoki Boutique La Paz – 25€/notte per camera matrimoniale e colazione. Ostello semplice, ma con riscaldamento!

Da fare: il primo giorno abbiamo visitato la città e il giorno seguente abbiamo percorso la famosissima Carretera dela Muerte, un’esperienza adrenalinica vissuta grazie a Barracuda Biking: bici in ottimo stato e professionalità della guida, ve li consiglio assolutamente per vivere un’esperienza in sicurezza.

SETTIMA TAPPA: Sucre (1 notte) 2800 m – Altro volo boliviano, di solo 1 ora, per raggiungere la Città Bianca, Sucre (47€ con Boliviana de Aviacion).

Alloggio: Hostal CasArte Takubamba – 37€/notte per camera matrimoniale con prima colazione.

Da fare: Sucre è molto graziosa, girate per le vie del centro e raggiungete la piazza e il Parque Bolivar. All’ora del tramonto potete incamminarvi fino al mirador per avere una vista dall’alto. Ma la vista più bella a mio giudizio l’avrete passeggiando sui tetti del convento San Felipe Neri. Entrare non è così semplice perchè spesso il portone è chiuso, ma niente paura! Sulla destra vedrete l’ingresso della scuola (oggi il convento ha questa funzione), entrate e chiedete alla signora in portineria di farvi entrare. Vi farà pagare pochi bolivianos e potrete accedere all’interno della struttura.

OTTAVA TAPPA: Potosì (1 notte) 4067 m – In un’agenzia di Sucre abbiamo prenotato l’autobus del pomeriggio per raggiungere Potosì (ci sono vari orari a seconda della compagnia, quindi avrete diverse opzioni). Il pullman impiega circa 4 ore (30 bob, compagnia TRANSTIN).

Alloggio: Hotel Santa Teresa – 54€/notte per camera matrimoniale con prima colazione.

Da fare: Potosì è famosa per le sue miniere, ma noi abbiamo scelto di non visitarle. E tolte le miniere, la città non offre niente di così imperdibile. Per noi è stata solo una tappa per spezzare il viaggio verso Tupiza.

NONA TAPPA: Tupiza (1 notte)  2850 m – Ci siamo recati alla stazione vecchia degli autobus (ex terminal) di Potosì intorno alle 8.30 e abbiamo preso il primo micro (un minibus) che andava a Tupiza. Il biglietto (80 bob) si fa direttamente a bordo e non ci sono orari, si parte quando è al completo (7 posti) e impiega circa 3 ore e mezza.

Alloggio: Hotel Mitru – 36€/notte per camera matrimoniale e colazione. L’hotel dispone anche di una piscina.

Da fare: A parte un giro al mercato e mangiare la pizza (si, sembra strano ma è pieno di pizzerie!), a Tupiza non c’è molto da fare … ma è la città di partenza per il tour di 4 giorni nel Salar de Uyuni! Ed io vi consiglio di scegliere proprio questo tour (rispetto a quello di 3 giorni che parte da Uyuni) perchè attraverserete dei paesaggi incredibili.

DECIMA TAPPA: Salar de Uyuni (3 notti). Il tour del Salar de Uyuni in partenza da Toupiza dura 4 giorni. Noi l’abbiamo prenotato con Tupiza Tours (1500 bob a persona) e ci siamo trovati benissimo.

Alloggio: Durante il Salar si dorme in alloggi molto molto basic con il sacco a pelo (se non volete portarlo potete noleggiarlo dall’agenzia) in stanzoni condivisi. L’ultima notte dormirete nell’hotel di sale (la camera è comunque sempre molto spartana!).

Da fare: il tour di 4 giorni, a mio parere, è più completo rispetto a quello di 3 giorni. Partendo da Toupiza, già dopo pochi chilometri, inizierete ad ammirare lo scenario fuori dalla jeep. Durante i 4 giorni abbiamo attraversato la Reserva National de Fauna Andina Eduardo Avaroa, abbiamo visto un’infinità di lama e vicunas, lagune colorate, geyser, fenicotteri. Un susseguirsi di meravigliosi paesaggi che conducono al famoso Salar de Uyuni, uno dei luoghi più incredibili che abbiamo mai visto con i nostri occhi.

UNDICESIMA TAPPA: La Paz (1 notte). Il tour del Salar finisce verso l’ora di pranzo nella città di Uyuni. Da qui, in serata, abbiamo preso un volo per La Paz (circa 100€ con Amaszonas).

Alloggio: Camino Real Aparthotel – 90€/notte per camera matrimoniale e prima colazione.

DODICESIMA TAPPA: Lima (1 notte). In mattinata, abbiamo raggiunto Lima con un volo della Avianca (230€)

Alloggio: Limaq Hotel – 70€/notte per camera matrimoniale e prima colazione.

Da fare: Abbiamo visitato la zona di Miraflores e ci siamo concessi un pranzo speciale nel ristorante La Mar del famoso chef peruviano Gaston Acurio.

Il giorno seguente siamo ripartiti per tornare a casa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.