Devo essere onesta, gli Stati Uniti non erano in cima alla mia lista di “posti che vorrei visitare” … ma nemmeno tra i primi 20!!! Probabilmente perché sono in una fase della mia vita in cui mi attirano tutte quelle mete che sono completamente diverse da ciò a cui siamo abituati, lontane dalla nostra cultura e dai nostri usi – forse è anche per questo che ho lasciato il mio cuore in Asia …
Sono alla ricerca di viaggi all’avventura, dove c’è spazio e tempo solo per ciò che stai vivendo in quel preciso momento, in quel determinato posto. Cerco itinerari da percorrere con mezzi diversi, strade “sterrate” e tempi stretti.
Gli Stati Uniti nella mia testa erano un paese FACILE: ci si muove tranquillamente in macchina, su strade larghe e ben asfaltate, gli spostamenti sono semplici, si comunica facilmente grazie all’inglese, a causa della globalizzazione si trovano gli stessi negozi e il cibo non è una novità.
Così, quando a gennaio di quest’anno mi sono ritrovata ad organizzare questo viaggio di famiglia che ci avrebbe portato alla scoperta del West, ho dovuto far “amicizia” pian piano con l’America! Quando hai dei preconcetti non è tanto semplice, ma mi sono detta che, in fondo, se questa è la meta tanto ambita dalle coppie di sposini per la loro luna di miele, un motivo ci sarà! E poi … stiamo parlando dell’America! L’A-me-ri-caaaaa!!!
E alla fine mi sono dovuta ricredere! Seppure certe idee che avevo sono state confermate, come per esempio l’essere un viaggio facile e adatto a tutti (che poi questo per molte persone è un pregio!), dall’altra parte sono rimasta piacevolmente meravigliata e stupita di fronte a certi panorami.
Ho avuto la possibilità di ammirare delle vere e proprie opere d’arte scolpite dal vento e dalla pioggia, sentire sotto i piedi la potenza della Terra, restare senza fiato di fronte a panorami che nessuna foto potrà mai immortalare e spazi sconfinati che faccio fatica a quantificare. E se ci penso, ho ancora i brividi.
Ho camminato sulla Walk of Fame di Los Angeles, sulle spiagge di Baywatch, sul Golden Gate di San Francisco e sulla Strip di Las Vegas.
E poi, anche se non ho guidato io, ho macinato miglia e miglia sulle famose strade americane, dove per ore non si vede nulla e poi, improvvisamente, appare un paesino dove il tempo sembra essersi fermato all’epoca del Far West e dei cercatori d’oro.
Insomma, è stato un Viaggio ricco, che solo oggi, dopo averlo vissuto, mi sento di consigliare e non vedo l’ora di raccontare!
2 thoughts on “Stati Uniti: un amore … NON a prima vista!”