Una delle esperienze più curiose del mio Viaggio in Giappone è legata certamente al pernottamento.
Quando scelgo una meta e studio per la pianificazione dell’itinerario mi piace dedicare del tempo alla ricerca di posti particolari e fuori dal comune dove dormire e il Giappone mi ha dato delle grandi soddisfazioni in questo senso!
Dove dormire in Giappone: alloggio tradizionale
Il primo tipo di alloggio che abbiamo cercato è stato un Ryokan, ovvero la tradizionale locanda giapponese. Pensate che ho letto che lo stile di queste sistemazioni è rimasto immutato nel tempo e sembrerebbe risalire addirittura all’epoca Edo … stiamo parlando del 1600!
In poche parole è un piccolo albergo, solitamente di uno o due piani in cui le camere non sono altro che una grande stanza, abbastanza spoglia – non c’è nemmeno il letto! -, con pavimenti formati da tatami e porte scorrevoli con struttura in legno e pannellatura in carta di riso.
Non aspettatevi il bagno in camera … quello lo travate nell’area comune, ma sono in genere puliti e confortevoli. Inoltre, troverete anche una stanza dove potrete fare il bagno, con una tipica tinozza. I giapponesi amano fare il bagno … dopo essersi lavati!
Il letto, il tradizionale futon, non è altro che un materasso arrotolato che all’occorrenza viene srotolato e disposto sul tatami, con cuscino e coperta. Pensavo fosse scomodo dormire per terra e senza i 20 cm di materasso a cui sono abituata, invece, è stata una delle notti in cui ho dormito meglio!
Unico arredamento della stanza, un tavolino basso dove sorseggiare una tazza di tè caldo!
Il nostro Ryokan ci ha fatto trovare anche dei tradizionali Yukata, tipo un kimono, ma più informale. Viene tipicamente indossato dopo il bagno, infatti, significa letteralmente “abito da bagno” … noi l’abbiamo messo prima di andare a dormire … o meglio, ad essere sinceri, a mezzanotte, dopo essere stati in giro tutto il giorno per Kyoto, ho costretto i miei amici a vestirsi! E da li sono partite le foto sceme:)
Di ryokan ce n’è per tutte le tasche, spesso sono anche molto cari! Quello che abbiamo trovato noi a Kyoto (Gion Ryokan Q-beh), oltre ad essere in una posizione strategica, era molto bello e abbastanza economico; noi abbiamo risparmiato qualcosa dormendo in una camera familiare per 4 persone. E’ stata un’esperienza che consiglio a tutti perché fa vivere il Giappone tradizionale, in un’atmosfera unica.
Dove dormire in Giappone: alloggio fantascientifico
“Ragazzi, ho trovato un posto per dormire fighissimo!!” scrivevo io nella chat di gruppo del viaggio, allegando una foto, e saltellando dall’entusiasmo …
“Si e io li dentro come ci entro?!”, “Potremmo provare con una insaccatrice!”, “Mi sembrava una di quelle vasche per fare il pediluvio …” varie risposte del gruppo!
“Non possiamo non avere una capsula!!” insistevo io.
Morale: dopo poche ore avevo prenotato una capsula a Kyoto!
L’esperienza del capsule hotel l’avevo provata l’estate precedente a Singapore, dove io e Davide avevamo dormito in “box di legno” matrimoniale e mi era piaciuta tantissimo! Così, proprio ora che sarei andata nella patria dei capsule hotel non potevo non provare!!
Ma andiamo con ordine. Cos’è un capsule hotel? Non è altro che un hotel che, al posto delle classiche camere da letto, ha degli stanzoni con dentro delle capsule, una specie di loculi, dove c’è lo spazio solo per dormire: non c’è il comodino, né un televisore, non potrai stare in piedi, ma al massimo seduto! Insomma, se soffri di claustrofobia questo non è l’hotel che fa per te!
Era nato proprio in Giappone, dove l’esigenza di spazi piccoli e densi è sempre stata di primo ordine. Avevo letto di una storia (ma non so quanto sia attendibile!) che narrava che le capsule venissero utilizzate principalmente dagli uomini d’affari che dopo il lavoro uscivano a bere con i colleghi e quando si ubriacavano, non riuscendo a prendere il treno per tornare a casa, si fermavano a dormire qualche ora in queste capsule!
In Giappone ce ne sono tantissimi e hanno prezzi bassi. Quello in cui abbiamo dormito noi, a Kyoto, è un pochino più caro degli altri, ma è davvero molto curato! Si chiama Nine Hours e sembra un posto fantascientifico, a me ha ricordato tanto il film “The Island”. Uomini e donne dormono separati, su piani diversi, divisi dai piani dei servizi (dove ci sono wc, lavandini e docce). E’ molto pulito, quasi asettico direi!
Ovviamente sono tanto contenta di averci dormito, ma sinceramente non vi consiglierei di trascorrere più di una notte, semplicemente per la mancanza di spazi! Ma una volta nella vita è una di quelle cose che va provata … soprattutto se siete in Giappone!
E voi avete mai dormito in un capsule hotel o in qualche altro posto strano?
No va beh questa cosa dei capsule hotel non ho ancora capito se mi piace o no.
Cioè in linea di massima no perchè davvero sembrano loculi però forse dovrei prima provarli…!
Si sembrano un po’ dei loculi ahaha però è un’esperienza assolutamente da provare!!!