Bali, come organizzare una settimana nell’isola degli Dei.

Bali è stato un “viaggio nel viaggio”. Un mondo a parte rispetto alle altre tappe del mio itinerario in Indonesia.

Mai avrei pensato che sarebbe riuscita a stregarmi in questo modo. Ma dal giorno in cui ho messo piede su quest’isola, tutto ciò che vedevo mi emozionava. Bali è bella. Punto.

Lo sono i suoi abitanti, sempre cordiali e sorridenti, lo sono i templi, le sue architetture, la rigogliosa vegetazione, i ristoranti e persino i tavoli! L’artigianato e l’arredamento hanno un fascino particolare e ti vien voglia di comprare tutto (se non ci fosse quel piccolo problema del trasporto in Italia!).

E poi ci sono i fiori … anzi IL FIORE! Il mio preferito, il frangipane. Qui se ne trovano ben 4 specie diverse!! E li trovi ovunque, oltre che sulle piante, vengono distribuiti ai lati delle strade, negli hotel, accanto alle statue … insomma io impazzivo di gioia tutti i giorni nel vederli!

Sarà forse che Bali è l’unica isola induista in un intero Paese musulmano e questo la rende unica e speciale; saranno i riti religiosi e le quotidiane offerte di fiori e cibo che si osservano ovunque: nelle strade, agli ingressi, nei locali, nei mercati e, ovviamente, nei templi.

Sarà che è un luogo speciale, un posto amico, dove il tempo scorre lento, ma non è mai abbastanza!!

… sarà quel che sarà … ma ripeto, Bali è bella!

Ed essendo anche grande, merita almeno una settimana per essere visitata … anche se, te lo dico già, non sarà mai sufficiente!

Questa “guida” vuole essere un aiuto per organizzare al meglio il tuo soggiorno, ma si basa sulle scelte che ho fatto io. Di cose da fare e vedere ce n’è tante, ma tante di più!!!

Il mio consiglio è comunque quello di goderti a pieno quest’isola, con ritmi lenti, dedicando del tempo, non solo alle mille cose da vedere, ma anche al semplice relax, alle passeggiate, ai massaggi, allo yoga. Bali va vissuta.

Indice

Come organizzare 1 settimana a Bali: COME ARRIVARE?

Dall’Italia, se siete diretti solo a Bali, ci sono alcune compagnie aeree (come Emirates) che arrivano a Bali Denpasar, senza dover passare da Jakarta.

Se, invece, state organizzando un viaggio in Indonesia e visiterete altre isole, vi consiglio di volare su Jakarta e prendere poi un volo interno (Air Asia, Garuda Indonesia, Lion Air o Wings Air a seconda dell’isola di partenza).

Via mare, invece, potete raggiungerla dal porto di Banyuwangy (isola di Java) e arrivare in poco più di un’ora a Gilimanuk (punta ovest di Bali). Da Gilimanuk, se dovete raggiungere Ubud, il modo più semplice e rapido (anche se non proprio economico) è il taxi. Ci vorranno circa 4 ore (compreso il traffico a Ubud per raggiungere l’hotel!) – prezzo 700.000 Rp

Come organizzare 1 settimana a Bali: DOVE DORMIRE?

Se avete solo 1 settimana, la base perfetta è Ubud! Oltre ad essere una città meravigliosa che incarna perfettamente lo spirito di Bali, si trova in posizione tattica per girare l’isola.

Noi abbiamo scelto di soggiornare a Ubud per 5 notti al The Artini Resort: hotel bellissimo, curato e vicino al centro.

Un’alternativa all’hotel potrebbe essere affittare una delle meravigliose ville situate tra le risaie nei dintorni di Ubud. Guarda AirBnb per avere qualche suggestione:)

L’ultima notte l’abbiamo passata a Seminiak al Ping Hotel Seminiak per poter visitare la zona sud dell’isola ed essere più vicini all’aeroporto.

Come organizzare 1 settimana a Bali: COME MUOVERSI?

A Bali dimentica i mezzi pubblici. Il miglior mezzo, adatto a tutti, per visitare l’isola è la macchina con il driver. Le strade sono in buone condizioni, ma molto trafficate e i mezzi si muovono lentamente.

Noi ci siamo trovati benissimo con Gusde, un driver indonesiano che parla inglese e potrà aiutarti a visitare l’isola, raccontandoti moltissimi aneddoti sui balinesi, sulle loro tradizioni e tanto altro. I giorni trascorsi in sua compagnia sono stati molto piacevoli e potersi muovere con un locale è certamente un valore aggiunto! Grazie a Cabira per questo preziosissimo consiglio e grazie al suo libro, per avermi fatto innamorare di Bali ancora prima di esserci stata!!

Per contattarlo puoi scrivergli una mail a questo indirizzo: baliwheels@gmail.com

Un altro mezzo da utilizzare per girare in autonomia è il motorino. Ovviamente devi avere un po’ di praticità con il mezzo, dato che in Indonesia i motorini sfrecciano da tutte le parti e la guida è invertita rispetto alla nostra: qui si guida a sinistra (come in Inghilterra).

Noi l’abbiamo utilizzato la sera per le vie di Ubud e per visitare i suoi dintorni. L’abbiamo poi noleggiato nuovamente per girare il sud dell’isola: da Seminiak a Uluwatu.

Il prezzo per il noleggio del motorino è di circa 4€ al giorno. In teoria per guidare è richiesta la patente internazionale, ma noi non ce l’avevamo e non ci ha mai fermato nessuno!! Non te la chiedono nemmeno per noleggiare il mezzo.

Come organizzare 1 settimana a Bali: COSA VEDERE?

Come ti dicevo, una settimana non è sufficiente per visitare tutta l’isola, così ho dovuto fare delle scelte e per ottimizzare i tempi ho raggruppato ciò che mi interessava vedere in 5 zone. Ogni zona è visitabile in 1 giorno o mezza giornata.

UBUD CENTRO > Mezzo: motorino o a piedi

Monkey Forest (50.000 Rp/persona) – uno dei luoghi più famosi di Ubud. Si trova nel cuore della città ed è una vera e propria foresta, invasa da scimmie dispettose ma allo stesso tempo divertentissime!!

Pura Taman Saraswati (ingresso libero) – un magnifico tempio vicino al Lotus Cafè, dove potrete ammirare un laghetto pieno di enormi fiori di loto.

Palazzo di Ubud – mi ha un po’ deluso. L’unica cosa interessante è che quasi tutti i giorni fanno spettacoli tradizionali balinesi. Noi abbiamo assistito ad un concerto di musica gamelan.

Mercato di Ubud – ottimo per shopping e souvenir!

Durata visita: mezza giornata o 1 giorno (a seconda di quanto tempo trascorrete all’interno del mercato a fare shopping!!)

DINTORNI DI UBUD > Base di partenza: Ubud. Mezzo: motorino.

Goa Gajah (ingresso 15.000 Rp/persona) – meglio conosciuto come la Grotta dell’Elefante.

Gunung Kawi (ingresso 15.000 Rp/persona) – è stato uno dei miei preferiti perchè sorge in un luogo molto suggestivo, tra risaie, foresta e fiume. Non si tratta di un tempio, ma di 10 candi, ovvero santuari funebri commemorativi scavati nella roccia.

Tirta Empul (ingresso 15.000 Rp/persona + 2.000 Rp per parcheggio scooter) – uno dei templi più conosciuti di Ubud, si tratta di sorgenti di acque sacre dove i fedeli si immergono per il rito della purificazione.

Risaie Tegalang (ingresso libero) – sono terrazzamenti di piantagioni di riso, più piccole delle più note di Jatiluwith, ma comunque bellissime.

Il percorso per visitare i “dintorni di Ubud” è lungo circa 35 km ed è un giro ad anello. Noi abbiamo impiegato poco più di mezza giornata per vedere tutto.

ZONA NORD > Base di partenza:Ubud. Mezzo: auto con driver.

Pura Luhur Batukaru (ingresso 20.000 Rp/persona) – si trova a circa 1 ora e mezza da Ubud.  Il complesso è situtato alle pendici del vulcano Batukaru e comprende un meru a 7 tetti e diversi santuari consagrati ai vicini laghi. E’ un tempio molto spirituale e suggestivo.

Risaie Jatiluwith (ingresso 40.000 Rp/persona + 5.000 Rp per auto) – sono in assoluto le risaie terrazzate più belle di Bali. Sono DAVVERO INCANTEVOLI, proprio come il significato del loro nome (Jatiluwith). E’ uno dei luoghi del mio viaggio in Indonesia che mi ha lasciata senza parole e avrei camminato per ore tra quel verde accecante!

Potete visitarle a piedi o in bicicletta. Noi abbiamo preferito farlo a piedi e se volete seguire un percorso prestabilito ce ne sono 4, a seconda della lunghezza. Noi abbiamo iniziato con il rosso e poi proseguito per il viola ed in totale abbiamo camminato per circa 2 ore.

Fruit Market di Bedugul – una breve sosta in questo piccolo mercato per provare qualche specialità locale, come i Sela (stranissimi frutti con la buccia simile alla pelle di un serpente ed il sapore che ricorda una noce) e gli spinaci fritti (buonissimi … provateli!!).

Pura Ulun Danu Bratan (50.000 Rp/persona) – conosciuto anche come il Tempio del Lago. Si tratta in assoluto di un’icona nell’immaginario balinese. E’ il famosissimo meru a 11 tetti, situata su un piccolo isolotto sul lago Bratan, con alle spalle le montagne.

Handara Golf & Resort – una sosta lungo la strada per fotografare la super Instagrammata porta di accesso del Golf Club. E’ meravigliosa!!!!

Laghi Buyan/Tamblingan – view point per ammirare i “Laghi Gemelli” e farci raccontare dal nostro driver Gusde moltissime storie e tradizioni legate alla nascita dei gemelli a Bali. Ma lo sapete che in alcune città, quando nascono i gemelli, li separano alla nascita e in altri ancora, invece, se nascono un maschio ed una femmina, sono costretti a sposarsi tra di loro??!!!

Munduk – a questo punto saremmo dovuti andare alle cascate di Munduk, ma purtroppo erano chiuse al momento della nostra visita.

Durata escursione: siamo partiti alle 8.30 e siamo rientrati alle 18.00 circa.

ZONA EST > Base di partenza: Ubud. Mezzo: auto con driver.

Pura Kehen a Bangli (30.000 Rp/persona + 5.000 per la macchina) – tempio bellissimo!! Spesso viene descritto come una miniatura del vicino Tempio Madre (Besakin) e per questo non viene visitato. Ma vi assicuro che ne vale la pena, perchè è incantevole!

Pengelipuran Village (ingresso 30.000 Rp/persona) – tradizionale villaggio balinese. Personalmente è una tappa che salterei …

Pura Besakit – Mother Temple (ingresso 60.000 Rp/persona inclusa guida e motorino per salire all’ingresso del tempio) – è il tempio più importante e venerato dai balinesi, oltre ad essere enorme!

Tirta Gangga o Water Palace (30.000 Rp/persona) – è un vero e proprio giardino acquatico dove potrete fare il bagno o semplicemente … camminare sull’acqua!!

Pura Goa Lawah (ingresso 6.000 Rp/persona + 4.000 Rp per il sarong) – pur essendo un tempio apparentemente più semplice degli altri, per i balinesi riveste un ruolo molto importante. Ai turisti è noto principalemente per la grotta dei pipistrelli, dove non è possibile entrare ma vedere solo da fuori i milioni di pipistrelli. L’odore dei loro escrementi è fortissimo oltre al verso quasi inquietante!

Nel complesso, non mi ha entusiasmata molto questo posto!!

Durata escursione: siamo partiti alle 9.00 e siamo rientrati alle 19.00 circa (abbiamo trovato tanto traffico …).

ZONA SUD > Base di partenza: Seminiak. Mezzo: motorino (+ taxi da Ubud a Seminiak).

Da Ubud abbiamo preso un taxi fino a Seminiak: circa 1 ora e mezza (300.000 Rp).

[Prima di arrivare a Seminiak avrei voluto fare tappa al tempio Tana Lot, ma il driver ce l’ha sconsigliato perché ci avremmo messo troppe ore per raggiungerlo. Quindi, abbiamo scelto di saltare questa tappa per poter visitare con più calma il sud dell’isola.
Con il “senno del poi” avrei approfittato del trasferimento da Gilimanuk ad Ubud per visitare quel tempio, dato che la strada passa lì vicino.]

Mercato di Jimbaran – come ogni mercato dà il meglio di sè al mattino. La sera, invece, la spiaggia di Jimbaran diventa un ristorante di pesce a cielo aperto, dove si griglia il pesce proveniente da questo mercato. Se non avete la possibilità di fermarvi qui la sera, potete fare come noi. Comprate il pesce al mercato e ve lo fate cucinare dai chioschetti che ci sono li vicino! Un’esperienza da provare, come un vero local:)

Pura Luhur UluWatu (ingresso 30.000 Rp/persona + 1.000 per lo scooter) – è il famosissimo tempio sull’acqua. Il fascino di questo luogo, più che il tempio in sè, è lo scenario che fa da sfondo: altissime scogliere sul mare.

Spiagge – una sosta è d’obbligo, sopratutto all’ora del tramonto, quando danno il meglio! Le più famose sono, oltre a Jimbaran, Kuta, Seminiak, Padang padang e Legian.

Come organizzare 1 settimana a Bali: COSA FARE?

A Bali potresti trascorrere intere settimane senza mai annoiarti! Ovviamente un turista è difficile che abbia tutto questo tempo e bisogna sempre incastrare le mille cose da vedere in pochissimo tempo! Quando sarai a Bali, però, cerca di ritagliarti del tempo per qualche attività, perchè ne vale davvero la pena!

Ecco qualche idea!

Cooking Class

Ci sono tantissimi ristoranti che organizzano corsi di cucina. In genere durano mezza giornata (circa 4 ore) e comprendono anche una visita al mercato per fare la spesa e dove vengono illustrati gli ingredienti. Noi l’abbiamo fatto al DePradha Guest House di Ubud, al prezzo di 350.000 Rp a persona.

Puoi scegliere tra 3 menù diversi: tradizionale (Olahan Biasa, quello scelto da noi), a base di pollo o vegetariano.

Oltre ad insegnarti tutti i segreti della cucina Balinese, ti lasceranno il ricettario per riprovarci a casa. E a fine lezione mangerai tutto quello che avete cucinato!

Yoga

Ubud è il paradiso dello Yoga (dopo l’India probabilmente … ma non ci sono ancora stata;)

Ovunque troverai scuole di yoga e posti dove è possibile praticarla, negozi che vendono abbigliamento sportivo e accessori di ogni tipo. In molti hotel (compreso quello dove alloggiavo io) fanno lezioni gratuite.

Ma se vuoi provare il top, devi andare allo Yoga Barn! E’ un centro stupendo con insegnanti altamente specializzati. Ogni giorno e quasi tutte le ore, si svolgono classi di yoga, con tipologie diverse. Io ho fatto la lezione del mattino “Morning Flow” dalle 7.00 alle 8.30. Dovrai recarti lì mezz’ora prima per iscriverti (130.000 Rp). Per quanto riguarda tappetino e accessori vari, non preoccuparti se non li hai, forniscono tutto loro … hanno una parete immensa con attrezzi di ogni genere, comprese anche le coperte.

Se sei un’amante dello yoga, non puoi perderti una lezione in questo posto meraviglioso!

The Yoga Barn
Jalan Raya Pengosekan – Ubud

Massaggi

Se sei già stato in Asia sai bene che in questi Paesi i massaggi sono una vera tradizione e, oltre a farli bene, … costano davvero pochissimo!!

Quindi, perchè non concludere la giornata con un po’ di coccole e relax?

Ubud è strapiena di spa e centri massaggi. Non hai che l’imbarazzo della scelta! Noi ne abbiamo provato qualcuno e quello che mi è piaciuto di più e che ti consiglio è il Bali Healing Spa: io ho fatto il massaggio con le pietre calde (125.000 Rp – 60 min.) e Davide ha provato il tradizionale balinese (90.000 Rp – 60 min.).

Bali Healing Spa
Jl. Raya Pengosekan, Ubud (dalla via principale dovete prendere una piccola stradina accanto ad un’agenzia viaggi che prenota trasporti e al ristorante The Suckling Duck. Dall’altra parte della strada c’è un ristorante che si chiama Da Mar).
Orari: dalle 10.00 alle 21.00

Come organizzare 1 settimana a Bali: DOVE MANGIARE?

Il cibo indonesiano mi è piaciuto! Gli ingredienti sono molto simili a quelli utilizzati in tutto il resto del Sud Est Asiatico (riso, verdure, uova, pollo, ecc.), ma i sapori cambiano molto tra un’isola e l’altra. Il tutto accompagnato da fiumi di Bintang, la birra nazionale!

I sapori del cibo balinese sono più delicati e molto meno piccanti della vicina Java, per esempio!! E poi a Bali (sopratutto ad Ubud) hanno una particolare attenzione per il cibo healthy, ci tengono proprio!

Ecco i miei ristoranti preferiti di Bali. Avendo trascorso la maggior parte del tempo ad Ubud, sono tutti li!!

Per un pasto tradizionale …

Waroeng Bernadette

E’ un delizioso warung con un ambiente interno particolarmente kitsch e accogliente. Da provate assolutamente il Redang … delizioso!

Si trova a Ubud in Jl. Gootama, una via piena di locali da provare!

Warung Nessa

In assoluto uno dei miei posti preferiti. E’ minuscolo ma delizioso e si mangia benissimo: dalle zuppe di noodles ai sate!

Si trova in Jl. Goutama Sel. (che è la prosecuzione delle via del W. Bernadette).

 

E per concludere in dolcezza …

Ubud Raw Chocolate Factory

Voglia di cioccolato? Qui troverai solo 3 tipi di cioccolato e potrai comprarne anche solo un quadrotto, giusto per soddisfare la tua voglia! E’ buonissimo!!!!

Lo trovi in Jl. Gootama – Ubud.

Caramel Patisserie&Cafè

Se vi viene voglia di torte, dolci e smoothie questo è il posto giusto! Si trova in Jl. Hanoman no.4B – Ubud.

15 thoughts on “Bali, come organizzare una settimana nell’isola degli Dei.

  1. Leo says:

    Ciao, sto organizzando di andare a Bali, ma ho solo come tempo a disposizione da sabato a sabato. ( ho il volo di ritorno da Singapore per L Italia domenica sera alle 23) Volo per Singapore e mi chiedevo se fosse fattibile

  2. elisa says:

    Ciao Gina, e grazie per gli ottimi consigli…siamo in partenza tra una settimana e saremo a Ubud 4 gg più 8 a Seminyak…
    Forse mi è sfuggito nella lettura,ma il pura luhur lempuyang temple è più vicino da ubud o seminyak?? e mi sai dire se ci sei stata quante rp? Per caso hai qualche contatto driver che ci possa accompagnare in giro??
    Grazie ancora di tutto!
    Bacio
    Elisa

    • gina says:

      Ciao Elisa!
      Noi non siamo stati nel tempio di Luhur, ma se non sbaglio si trova a est dell’isola, quindi sicuramente è più facile raggiungerlo da Ubud.
      Per il driver trovi il contatto di Gusde all’interno di questo post;)

      Buon viaggio!!!

  3. Grazie per il tuo articolo! E’ molto bello, chiaro, utile e pieno di informazioni! Ora ho scoperto un sacco di altre cose che voglio fare/vedere!
    Ma soprattutto come hai fatto a fare quella bellissima cartina con gli itinerari??
    Un abbraccio
    Erika
    @lezgowuaild

  4. Daniele says:

    Ciao,
    sono a Bali ora, e non che i prezzi sono aumentati a dismisura, compresi gli ingressi ai templi.
    Costano tutti minimo 50000 rupie.
    Anche le spa sono tutte più care.
    In solo un anno e mezzo è inquietante.
    Non ho chiesto per i motorini, ma temo che siano più cari.
    Ormai in taxi il piccolo spostamento da hotel al centro chiedono 50 mila.
    Sto girando con la guida, parla italiano abbastanza bene e mi prende 50 euro al giorno.
    Ormai credo che Bali sia fin troppo turistica.
    Molto bella, ma la stanno rovinando.
    Grazie per le dritte.
    Ciao.

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