[INFO POST] 3 settimane in Namibia e Sudafrica

Io vi avviso, l’articolo è un po’ lungo! Ma un viaggio così merita più di 3000 parole! Organizzare questo viaggio non è stato semplice, pianificare le tappe, capire i tempi, le distanze e lo stato delle strade della Namibia. Sono stati mesi di studio e almeno 4 versioni di itinerario prima di arrivare a quella definitiva. Le informazioni in rete non sono moltissime e, quindi, mi sono ripromessa di darvi quanti più dettagli possibili e farvi trovare ciò che avrei voluto leggere io!

Ci tengo a ringraziare Deborah di Appunti di Viaggio che ho stressato quasi tutti i giorni. Lei mi ha aiutata a chiarire tutti i dubbi che avevo e se la mia voglia di Namibia è cresciuta sempre di più è anche un po’ colpa sua e delle foto meravigliose che pubblicava!!

Ragazzi, è stato un viaggio strepitoso! Farò fatica a descrivere i paesaggi unici che abbiamo attraversato, le emozioni che ho provato all’Etosha quando mi sono trovata in mezzo a centinaia di animali, la gioia di trovarmi in uno dei luoghi che ho sempre sognato, Sossusvlei e il deserto. Farò fatica, ma ci proverò, perchè questo viaggio in Africa merita di essere raccontato e so che molti di voi sognano questi paesi, come ho fatto io per anni. Ancora non realizzo di esserci stata per davvero!

Indice

3 settimane in Namibia e Sudafrica:
INFO UTILI

Che documenti mi servono?

Sia per la Namibia sia per il Sudafrica non occorre fare il visto d’ingresso per soggiorni sotto i 90 giorni; sarà sufficiente il passaporto con i soliti 6 mesi di validità, sul quale vi verrà apposto il timbro. In Sudafrica, sia all’arrivo, sia alla partenza, dovrete compilare un modulo (che vi verrà consegnato in aereo o che trovate in aeroporto) e che dovrete consegnare alla dogana.

Quando e come prenotare gli alloggi?

Per il Sudafrica, essendo bassa stagione, potete prenotare anche all’ultimo momento e su Booking avete l’imbarazzo della scelta.

Per la Namibia il discorso è totalmente diverso! Prima di tutto dimenticate Booking (lo userete solo per prenotare gli appartamenti), ma per i campeggi dovete contattare direttamente i camping, l’NWR o le agenzie e già a gennaio (per agosto!!) ho fatto moltissima fatica a trovare posto nei campeggi. Scriverò un articolo dedicato agli alloggi e a come prenotarli, ma ciò che dovete sapere, se andrete ad agosto, è che dovete partire con l’organizzazione almeno 8 mesi prima!!

Che clima c’è ad agosto?

Agosto in questa parte di mondo corrisponde all’inverno. Ovviamente non pensate all’inverno italiano, ma preparatevi a grandi sbalzi di temperatura: notti fredde (5-8 gradi) e giornate con temperature primaverili in alcune zone (12-15 gradi) ed estive in altre (25-26 gradi)!

In Namibia è la stagione secca, quindi non piove mai.

Al sud e risalendo fino a Sesriem, abbiamo trovato giornate con temperature medie attorno ai 15-16 gradi. Di mattina faceva freddo (micropiumino, pile o maglietta a maniche lunghe), poi di giorno si stava anche con la maglietta a maniche lunghe. Appena calava il sole tornava il freddo polare!! Certe notti (ad Aus soprattutto) ho dormito con maglietta e leggins termici!

Al nord, da Khorixas fino all’Etosha, ha fatto caldo sia di giorno sia di notte (25 gradi) – maglietta e pantaloncini corti.

In Sudafrica è più ventilato e potreste trovare pioggia. Noi a parte il primo e l’ultimo giorno che ha piovuto, abbiamo sempre avuto giornate soleggiate. Le temperature di giorno variavano dai 12 ai 17 gradi, quindi consiglio pantalone lungo/leggins, maglietta e felpa. La sera, micropiumino!

Quindi cosa metto in valigia?

Incontrando vari climi dovrete essere pronti un po’ a tutto, dal freddo al caldo! Sicuramente sono perfetti indumenti tecnici (abbigliamento da trekking) e vale la regola del vestirsi “cipolla”.

Noi, sottovalutando il clima, ci siamo portati più abbigliamento leggero, ma io vi consiglio di portare più cose lunghe (magliette e pantaloni). Su 3 settimane, direi che solo 1 settimana l’abbiamo fatta con le nostre temperature estive, quindi regolatevi di conseguenza!

Ecco la lista di cose che vi consiglio di portare:

Vestiti: intimo, magliette di cotone a maniche corte e lunghe, pantaloni lunghi o leggins e pantaloni corti, felpa leggera, pile e maglie tecniche leggermente felpate tipo quelle da trekking, maglietta e leggins termici (noi li indossavamo la sera con sopra pantalone lungo e felpa/pile e a volte anche micropiumino), cappellino, scaldacollo e micropiumino.

Per il pigiama, a seconda delle abitudini, portatevi quello che usate in inverno + uno estivo. Considerate che dormirete in camper o in tenda, ma anche nelle camere non c’è mai il riscaldamento. Se siete fortunati, potrà capitarvi di trovare la coperta riscaldata (stupenda, la voglio comprare anche per casa!!) o una stufetta elettrica.

Infilate in valigia anche un costume! A Opuwo noi abbiamo fatto il bagno in piscina;)

Accessori (farò poi un elenco più dettagliato nell’articolo sul camper):

  • Phon, perché non lo troverete mai e facendo freddo la sera, rischiate di ammalarvi!
  • Spray per zanzare. L’ho usato soltanto a Opuwo, per il resto mai visto una zanzara!
  • Crema idratante per il corpo e balsamo per capelli. Magari li avreste portati comunque … ma in questi paesi più che mai, sarà per il vento e il freddo, ne facevo un uso esagerato!!! Mai avuto la pelle ed i capelli così secchi!!!
  • Torcia frontale: indispensabile in campeggio!
  • Sacchetti di plastica per imbustare tutto! Voi non avete idea dei kg di polvere con cui avrete a che fare!!

Soldi e mance

NAMIBIA

Noi siamo partiti con una somma importante di Euro da cambiare in Dollari Namibiani (1€ equivale a circa 16$N). Nelle città trovate diversi money change e banche. In queste ultime vi applicano tassi di cambio altissimi, quindi, ve le sconsiglio; il money change più conveniente è quello che si trova in aeroporto a Windhoek, che non applica commissioni.

Nelle città trovate comunque gli ATM per prelevare e i ristoranti accettano la carta. I benzinai, invece, non sempre la accettano. In generale, in Namibia è sempre meglio pagare in contanti.

SUDAFRICA

La moneta locale sudafricana è il Rand. 1€ equivale oggi a circa 17R.

Essendoci numerosi ATM, abbiamo sempre prelevato o pagato direttamente con il bancomat. Per quanto riguarda i prelievi, era possibile prelevare al massimo 2.000 Rand e la commissione era di 50 Rand, circa 3 €, oltre alla commissione che applica la propria banca.

MANCE

In Namibia e in Sudafrica funziona come negli Stati Uniti, ovvero nello scontrino dei ristoranti non è compreso il servizio. Ciò significa che al momento del pagamento, dovrete scrivere quanto intendete pagare per il servizio. Considerate che la percentuale minima (se vi siete trovati bene) è del 10%.

Una nota sui PARCHEGGI. Ogni volta (e intendo sempre!) che parcheggerete la vostra macchina (ovunque!!) improvvisamente spunterà un uomo con una pettorina arancione che vi dirà che vi terrà d’occhio la macchina durante la sosta. Quando tornerete dategli una mancia (5-10$N o Rand vanno bene).

Stessa cosa quando farete benzina, si avvicinierà un uomo che vi laverà i vetri, dategli 5-10 $N o R di mancia!

Sicurezza

In molti mi hanno chiesto se siano paesi sicuri. Io non ho mai avuto nessuna difficoltà e ci siamo spostati ovunque senza mai sentirci in pericolo. L’unico suggerimento che ci è stato dato dalla gente del posto è quello di non girare a piedi di sera, nelle grandi città (come Windhoek, Swakopmund o Cape Town), ma è meglio spostarsi in auto.

Come muoversi?

Non è un viaggio fattibile con i mezzi pubblici. E’ necessario noleggiare un mezzo (macchina o camper) e per farlo è obbligatorio avere la patente internazionale (va bene entrambi i modelli: convenzione di Ginevra e di Vienna).

In Namibia il mezzo più utilizzato è la macchina 4×4 con la tenda sul tetto. Noi abbiamo scelto, invece, di noleggiare un bushcamper, ovvero un Toyota Hillux 4×4 attrezzato con un vano camper … una figata pazzesca!!!!!

In Sudafrica, invece, va bene qualsiasi macchina perchè le strade sono tutte asfaltate … noi avevamo una Corolla Quest!

Ricordate che in questi paesi la guida è a destra, come in Inghilterra, quindi se non ve la sentite di muovervi autonomamente potete partecipare ad un viaggio organizzato (se siete interessati ho visto spesso il tour operator Kiboko).

Per chi ama la bicicletta, in Namibia abbiamo incontrato diversi cicloviaggiatori! Credo sia necessaria una buona preparazione in termini di attrezzatura, ma è fattibile!

Vaccinazioni

Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie e noi non ne abbiamo fatte. Consiglio comunque di rivolgersi al proprio medico e lasciare a voi la scelta.

Cibo

In entrambi i paesi si mangia una carne superlativa!! Non solo manzo, ma anche sprinbok, orice, kudu, facocero e coccodrillo. La Namibia non offre verdura e frutta perchè non cresce proprio niente; viene tutto importato dal Sudafrica.

In Sudafrica si mangia benissimo! Uno dei paesi in cui ho mangiato meglio di tutti i miei viaggi. E’ sempre tutto a base di carne o pesce, quindi i vegetariani faranno un po’ di fatica …

Scriverò un articolo sui ristoranti più buoni in cui abbiamo mangiato.

Telefono e Internet

In Namibia il telefono prende solo nei centri abitati … questo vuol dire che farete ore e ore di strada senza campo! Inoltre, internet non è molto presente: anche nei campeggi, quando c’è il wifi, il segnale è davvero debole. Noi, quindi, abbiamo acquistato una SIM in uno dei centri di telefonia MTC a Windhoek (puoi comprarle anche dai benzinai), con un piano tariffario settimanale di 6000 secondi, 700 sms, 1 GB e 500 MB per WhatsApp, al costo di 40$N. Noi facendo 2 settimane abbiamo comprato subito 2 voucher per 2 settimane, così alla scadenza della prima settimana, abbiamo riattivato il piano.

In Sudafrica non abbiamo sentito l’esigenza di comprare la SIM, perchè internet si trova spesso, sia negli hotel/appartamenti, sia nei locali.

3 settimane in Namibia e Sudafrica:
SCHEDA DI VIAGGIO

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Periodo: dal 04 al 26 agosto 2018

Giorni: 23 (14 notti in Namibia e 6 in Sudafrica)

Partecipanti: 2 persone (coppia) – età 33 anni

Spesa totale a persona*: 2.700,00€ di cui:

  • 1.890€ per 2 settimane in Namibia, così suddivisi: 99€ per il volo da Johannesburg a Windhoek, 225€ per i campeggi, 880€ per il bushcamper, 220€ per la benzina, 250€ per i pasti**, 187€ per gli ingressi alle attrazioni e ai parchi e le escursioni, 30€ per varie (souvenirs, mance, parcheggi, ecc)
  • 827€ per 1 settimana in Sudafrica, così suddivisi: 216€ per il volo da Windhoek a Port Elizabeth, 135€ per gli hotel in Sudafrica, 142€ per l’auto (una Corolla Quest), 45€ per la benzina, 215€ per i pasti**, 50€ per ingressi alle attrazioni e parchi, 24€ varie (souvenirs, mance, parcheggi, ecc.).

*Nel prezzo non è compreso il volo intercontinentale in quanto noi abbiamo volato gratuitamente grazie all’overbooking dello scorso anno di Emirates😊 Per agosto dovete considerare almeno 1.000 € per il biglietto, in altri periodi si trova a meno.

**Per i pasti noi abbiamo speso tanto … per noi il cibo è una componente molto importante di un viaggio, quindi ci piace provare molti piatti. Considerate che con quello che abbiamo speso avremmo potuto mangiarci in 3…soprattutto in Sudafrica!

Mezzi utilizzati: aereo, bushcamper in Namibia (4.500 km), auto in Sudafrica (1.500 km).

Bagaglio: 1 trolley medio + 1 borsone (Basecamp della Northface – taglia M)

Tappe:

04.08.18 – Milano – Dubai (aereo)
05.08.18 – Dubai – Johannesburg – Windhoek (aereo)
06.08.18 – Windhoek – Keetmanshoop (bushcamper)
07.08.18 – Keetmanshoop – Fish River Canyon – Aus (bushcamper)
08.08.18 – Aus – Kolmanskop – Luderiz – Aus (bushcamper)
09.08.18 – Aus – Sesriem (bushcamper)
10.08.18 – Sesriem (bushcamper)
11.08.18 – Sesriem – Walvis Bay (bushcamper)
12.08.18 – Walvis Bay – Swakopmund (bushcamper)
13.08.18 – Swakopmund – Cape Cross – Twyfelfontein – Khorixsas (bushcamper)
14.08.18 – Khorixsas – Opuwo (bushcamper)
15.08.18 – Opuwo – Epupa Falls – Opuwo (bushcamper)
16.08.18 – Opuwo – Etosha N.P. (bushcamper)
17.08.18 – Etosha N.P.
18.08.18 – Etosha N.P. – Windohek (bushcamper)
19.08.18 – Windohek – Johannesburg – Port Elizabeth (aereo)
20.08.18 – Port Elizabeth – Mossel Bay (macchina)
21.08.18 – Mossel Bay – Oudtshoorn – Swellendam (macchina)
22.08.18 – Swellendam – Hermanus (macchina)
23.08.18 – Hermanus – Cape Town (macchina)
24.08.18 – Cape Town – Muizemberg – Boulder’s Beach – Cape of Good Hope – Cape Town (macchina)
25.08.18 – Cape Town – Dubai (aereo)
26.08.18 – Dubai – Milano (aereo)

3 settimane in Namibia e Sudafrica:
ITINERARIO

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clicca sulla mappa della Namibia per ingrandirla

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PARTENZA: Volo intercontinentale Emirates da Milano a Johannesburg con scalo a Dubai. Siamo arrivati in Sudafrica alle 05.30 e verso le 11.00 abbiamo preso il volo interno della Air Namibia (99€ – prenotato sul sito). All’ora di pranzo eravamo a Windhoek! All’aeroporto è venuto a prenderci un autista dell’Aloe Rental Car che ci ha portati in sede per ritirare il nostro bushcamper.

Alloggio: Urban Camp – 594$N (circa 40€)/notte per tenda con letti singoli.

Da fare: il primo giorno consiglio di tenersi almeno mezza giornata per ritirare il mezzo (calcolate almeno 2 ore e mezza per il ritiro), la spesa e l’acquisto della SIM namibiana… poi a letto presto! Da domani vi attendono tanti km da macinare.
 

PRIMA TAPPA: Keetmanshoop (1 notte) – Siamo arrivati a Keetmanshoop dopo circa 5 ore e mezza di viaggio, tutte su strada asfaltata!

Alloggio: QuiverTree Forest Rest Camp – 390$N (circa 26€)/notte per piazzola + 60$N (circa 3.60€) per ingresso alla foresta

Da fare: Il campeggio si trova all’interno della Foresta di Alberi Faretra (Quiver Tree). Fate un giro tra questi alberi così particolari (si trovano solo in Namibia e Sudafrica). Quando calerà la notte, alzate gli occhi al cielo … lo spettacolo sopra di voi sarà qualcosa di incredibile!

Il giorno dopo, quando lascerete il camping, fate un salto alla Giant Playground, una foresta di rocce, prima di ripartire per la tappa successiva.

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TERZA TAPPA: Aus (2 notti) – Lasciata Keetmanshoop ci siamo diretti verso Hobas per ammirare il Fish River Canyon. Dopo la visita siamo ripartiti verso Aus dove siamo arrivati nel tardo pomeriggio.

Alloggio: La prima notte l’abbiamo passata al Klein-Aus-Vista Desert Horse Inn– 340$N (circa 23€)/notte per piazzola, la seconda presso il Namib Garage House dove avevamo prenotato la piazzola (360$N, circa 24€/notte), ma ci è stato fatto l’upgrade con un appartamento.

Da fare: Visitare il Fish River Canyon, il secondo canyon più grande al mondo. La visita non porta via molto tempo, dato che potete ammirarlo da un paio di view point. Noi abbiamo pranzato con vista canyon e poi siamo ripartiti per raggiungere Aus.

Il giorno dopo abbiamo percorso la strada meravigliosa che conduce a Luderitz, cittadina di impronta tedesca che si affaccia sul mare (consiglio mangiata di pesce!). Pochi km prima di arrivare a Luderitz fermatevi a Kolmanskop per visitare la Città Fantasma sommersa dalla sabbia! L’ingresso costa 80$N/persona + 10$N per il veicolo e il biglietto si fa direttamente sul posto.

Lungo la strada di ritorno ad Aus, circa 20 km prima, fate una piccola deviazione verso Garub Desert Horse View, dove potrete ammirare i famosi cavalli selvaggi. Sono tantissimi e sono liberi!

QUARTA TAPPA: Sesriem (2 notti) – Da Aus percorrete la C13 e dopo circa 50 km dovete assolutamente fare una deviazione per percorrere la scenografica D707. Proseguite sulla C27 e arriverete a Sesriem. Calcolate almeno 5-6 ore.

Alloggio: La prima notte l’abbiamo passata al Sesriem Campsite (NWR) – 440$N (circa 30€)/notte per la piazzola, la seconda presso l’Agama River Camp – 360$N (circa 24€)/notte per la piazzola.

Da fare: Se sei arrivato a Sesriem è certamente per il deserto del Namib e il famosissimo Sossusvlei. Ti trovi nel posto simbolo della Namibia! Con l’auto raggiungi l’ingresso (80$N/persona + 10$N per il veicolo) e percorri la strada che conduce al Deadlevei (l’immagine più conosciuta della Namibia), per raggiungerlo potrai scegliere di fare gli ultimi 4 km su sabbia (è obbligatorio avere un 4×4) oppure puoi prendere la navetta. Dopo aver scattato mille fotografie agli alberi, ti consiglio di incamminarti a piedi nudi sulla cima della duna accanto. La vista è spettacolare! E poi scendi correndo e sprofondando nella sabbia!

Riprendi la macchina e dirigiti verso la famosa Duna 45. Togliti le scarpe di nuovo e arrampicati sulla duna per un’esperienza magica!

QUINTA TAPPA: Walvis Bay (1 notte) – Lasciata Sesriem fate una tappa a Solitaire e poi proseguite per Walvis Bay, una graziosa cittadina sulla costa.

Alloggio: Meransha Self Catering – 600$N (circa 40€)/notte per appartamento con parcheggio.

Da fare: assolutamente mangiare una fetta di torta di mele a Solitaire, scattare una foto al cartello del Tropico del Capricorno che si trova a circa 50 km da Solitaire. Il giorno dopo abbiamo fatto l’escursione a Sandwich Harbour prenotata con l’agenzia Pelikan Point Kayaking (prenotazione online 128€/persona) che ci ha portati la mattina a fare kayak in mezzo alle foche (divertentissimo!!) e dopo pranzo sulle famose dune di Sandwich Harbour.

SESTA TAPPA: Swakopmund (1 notte) – Terminata l’escursione a Sandwich Harbour, verso le 17.00, abbiamo ripreso il camper e ci siamo diretti a Swakopmund, distante una mezz’ora da Walvis Bay.

Alloggio: Villa Sohrada – 765$N (circa 52€)/notte. Si tratta di una villa enorme e stupenda. Normalmente a quel prezzo si affitta la camera con il bagno e l’utilizzo degli spazi comuni (cucina e soggiorno), ma quando siamo arrivati eravamo gli unici inquilini e quindi abbiamo avuto l’intera villa tutta per noi!!!!

Da fare: visita alla città di Swakopmund e craft market per l’acquisto di qualche souvenir.

SETTIMA TAPPA: Khorixsas (1 notte) – Lasciata Swakopmund, abbiamo percorso la costa fino a Cape Cross e da li ci siamo addentrati nel Damarland, passando per Twyfelfontein, prima di arrivare a Khorixsas.

Alloggio: Khorixas Camp (NWR) – 340$n (circa 23€)/notte per piazzola.

Da fare: a Cape Cross si trova una delle colonie più grandi di otarie, ben 100.000! L’ingresso costa 80$N/persona + 10$N per il veicolo e l’accesso è consentito dalle 8 alle 17.

Tyfelfontein è famosa per le sue incisioni rupestri, noi non eravamo interessati alla visita, ma abbiamo preferito andare al Damara Village Museum, dove è possibile visitare un villaggio Damara, una delle tribù namibiane (90 $N a persona per il “traditional village life”).

OTTAVA TAPPA: Opuwo (2 notti) – Da Khorixas ci siamo spostati sempre più a nord e siamo arrivati verso le 14.30 a Opuwo, attraversando i bellissimi paesaggi che regala il Damarland.

Alloggio: Opuwo Country Hotel – 350$N (circa 24€)/notte per piazzola.

Da fare: il primo giorno è stato di trasferimento, ma la strada era talmente bella che continuavamo a fermarci per fare fotografie … abbiamo anche visto 5 giraffe!!

Il secondo giorno siamo partiti all’alba per raggiungere le Epupa Falls, al confine con l’Angola. Abbiamo parcheggiato la macchina nel camping Epupa Falls Lodge & Campsite. Dal camping le cascate si raggiungono in 2 minuti a piedi. Dopo aver ammirato le Epupa Falls, siamo andati a visitare un villaggio Himba, con una guida prenotata nel camping, appena siamo arrivati.

NONA TAPPA: Etosha National Park (2 notti) – Sveglia presto a Opuwo per raggiungere il Galton Gate dell’Etosha N.P.

Alloggio: Halali Resort (NWR) – 620$N (circa 42€)/notte per piazzola.

Da fare: Safari!!!! Partendo presto da Opuwo, alle 9.30 varcavamo l’ingresso dell’Etosha e subito ha avuto inizio il nostro safari! Siamo nella stagione secca, quindi vedere gli animali è molto semplice perché si spostano tutti alle pozze d’acqua per bere. L’Etosha è pazzesco! Abbiamo visto zebre, giraffe, elefanti, sprinbok, orici, struzzi, leoni, gnu, rinoceronti, iene e manguste!

DECIMA TAPPA: Windhoek (1 notte). Il terzo giorno, abbiamo lasciato l’Etosha e siamo tornati a Windhoek, dove si è concluso il nostro viaggio in Namibia.

Alloggio: Apartment Fritsche Street – 500$N (circa 34€)/notte per l’appartamento.

Da fare: ultime ore di safari e poi trasferimento verso Windhoek, dove abbiamo lasciato il nostro amato camper.

UNDICESIMA TAPPA: Port Elizabeth (1 notte). L’autista dell’Aloe è venuto a prenderci e ci ha accompagnato all’aeroporto, dove alle 12.15 abbiamo preso un volo della South African Airways (216 €/persona, prenotato dal sito della compagnia) e dopo uno scalo a Johannesburg, alle 18.05 siamo arrivati a Port Elizabeth.

Alloggio: Abby’s Guesthouse – 400R (circa 27€)/notte per l’appartamento.

Da fare: volo e noleggio dell’auto (Hertz – 284€ – prenotata sul sito Rentalcars).

DODICESIMA TAPPA: Mossel Bay (1 notte). Trasferimento da Port Elizabeth a Mossel Bay.

Alloggio: Santos Express – 380R (circa 26€)/notte per cuccetta con due letti singoli e colazione all’interno di un treno sulla spiaggia.

Da fare: lungo il tratto da Port Elizabeth a Mossel Bay c’è solo l’imbarazzo della scelta delle cose che si possono fare. Suggerisco di pianificare prima di partire ciò che vi interessa vedere e fare. Noi purtroppo abbiamo trovato pioggia quel giorno, quindi abbiamo rinunciato a fermarci in qualche spiaggia e alla fine siamo riusciti solo a visitare il Tsitsikamma N.P. e il ponte sospeso (230R/persona).

TREDICESIMA TAPPA: Swellendam  (1 notte). Trasferimento da Mossel Bay a Swellendam.

Alloggio: Old Thatch Lodge – 900R (circa 61€)/notte per camera matrimoniale e prima colazione.

Da fare: da Mossel Bay abbiamo lasciato la costa per raggiungere l’entroterra e Oudtshoorn, cittadina famosa per gli allevamenti di struzzi. Noi abbiamo visitato la Cango Ostrich Farm (110R/persona, non è necessario prenotare in anticipo). La visita dura circa 1 ora e se capitate durante l’ora di pranzo, vi consiglio di fermarvi li a mangiare l’ottima carne di struzzo (ovviamente!).

Da Oudtshoorn percorrete la R62, una strada molto scenografica che vi condurrà a Swellendam.

QUATTORDICESIMA TAPPA: Hermanus  (1 notte). Trasferimento da Swellendam a Hermanus.

Alloggio: Anchor’s Rest – 680R (circa 46€)/notte per camera matrimoniale con cucinino.

Da fare: da Swellendam siamo tornati sulla costa e con una strada sterrata abbiamo raggiunto il De Hoop Nature Reserve (ingresso 40R a persona). Abbiamo raggiunto in auto il Koppie Alleen, il punto più bello dove osservare le dune che finiscono in acqua e, in questa stagione, anche le balene!!!

Terminata la visita al De Hoop, abbiamo proseguito per il punto più a sud dell’africa, Cape Agulhas, dove l’oceano indiano incontra quello atlantico! Scattate le foto di rito e in poco tempo sarete nuovamente in macchina per raggiungere Hermanus.

QUINDICESIMA TAPPA: Cape Town (2 notti). Trasferimento da Hermanus a Cape Town.

Alloggio: Ashby Manor Guest House – 810R (circa 55€)/notte per camera matrimoniale e colazione.

Da fare: agosto è stagione di balene ed Hermanus è il posto migliore dove osservare il loro passaggio! Se siete appassionati, da qui partono le imbarcazioni per fare Whale Watching. Noi abbiamo preferito vederle dalla costa, dalla quale vi assicuro le vedrete comunque!

A Cape Town abbiamo visitato in due giorni: Table Mountain, quartiere Bo – Kaap, il centro della città, il Waterfront e alcuni mercati. Inoltre, abbiamo visitato in 1 giorno la penisola, passando per Muizemberg, Boulders Beach e i suoi buffi pinguini, Simon’s Town, il capo di buona speranza e Chapman’s Peak.

18 thoughts on “[INFO POST] 3 settimane in Namibia e Sudafrica

  1. Allegra says:

    Ciao!
    Io e un mio amico vogliamo organizzare un viaggio in Namibia di un paio di settimane e il tuo articolo è davvero un valido aiuto. Grazie mille per condividere la tua esperienza e tutte queste info 🙂
    Pensavamo di noleggiare un 4×4 con tenda ma dopo aver letto il tuo articolo ci affascina l’idea del bushcamper…è difficile da guidare?

    • gina says:

      Ciao! Grazie a voi!!!
      Il bushcamper ha la stessa “struttura” dell’auto 4×4, cambia solo il cassone dietro che è attrezzato per dormire.
      Nessun problema a guidarlo;)
      Io ve lo consiglio davvero!!

      • Allegra says:

        Allora mi sa che opteremo per il bushcamper!
        Cosa avete usato per orientarvi per le strade? L’auto aveva il GPS o avevate il vostro? o magari basta una mappa offline sul telefono?
        Grazie mille 🙂

        • gina says:

          Ti piacerà un sacco!!!!
          Come navigatore sempre e solo MAPS.me, navigatore offline top;)
          E comunque in Namibia ci sono così poche strade che perdersi è impossibile ahahaha
          Fammi sapere come va;)

  2. Silvia says:

    Ciao, bellissimo articolo!! Volevo chiederti il Bush camper l’hai noleggiato da Aloe, come lo hai contattati? Ho mandato una richiesta on line e non mi rispondono! Un’altra cosa lenzuola asciugamani erano forniti dal noleggio? Grazie mille

    • gina says:

      Ciao Silvia! Esatto, abbiamo noleggiato da Aloe e li avevo contattati via mail. Aspetta qualche giorno, magari hanno dei tempi di reazione un po’ lenti ahaha
      Loro ci avevano dato le lenzuola per il letto, invece gli asciugamani li avevamo portati noi…
      Ciao:)

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